Cos’è la bellezza per me? I rossetti di Pat McGrath e di Edward Bess, Baby, la nuova canzone di Madame e quelle vecchie di Benjamin Clementine, le opere di Lawrence Carroll e di Cindy Sherman, le coperte ricamate che ho ereditato da mia nonna. Il panorama sulla cima del pilone a Messina, la mia città, i templi di Ayutthaya, la città dei balocchi di Consonno. Bello il faccino paffuto di Alice, la figlia della mia amica, belle le scarpe di The Attico che ho comprato quando ancora pensavo che avrei fatturato normalmente questo mese.
Parlare di bellezza non è affatto superficiale, è uno dei tanti modi per capire meglio noi stesse, per essere più potenti e consapevoli, per migliorare l’autostima e la percezione che abbiamo di noi e sì, anche un delizioso divertimento.
Cosmetico non viene da cosmo? Per capirci qualcosa in più di questo cosmo ho chiesto a 200 donne (204 per essere precisa) diverse cose sulla bellezza, direi che sono venute fuori tante cose, anzi, non posso non dire, cosissime.
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